Il sorpassometro è il nuovo dispositivo elettronico che sta rivoluzionando i controlli stradali in Italia. Diversamente da autovelox e tutor, non misura la velocità, ma individua e sanziona chi effettua sorpassi vietati. Le multe possono arrivare fino a 1.300 euro con decurtazione di punti dalla patente e, nei casi più gravi, sospensione della licenza di guida.
Cos’è il sorpassometro e come funziona
Il sorpassometro, tecnicamente denominato SV3, è stato progettato per monitorare i tratti di strada più pericolosi. A differenza dei classici sistemi di rilevamento, si concentra sul comportamento degli automobilisti quando tentano manovre di sorpasso azzardate.
Il cuore del sistema è composto da sensori stradali integrati nell’asfalto e telecamere ad alta definizione. Quando viene rilevata un’infrazione, il dispositivo registra un filmato di circa 15 secondi, mostrando chiaramente la manovra del veicolo, la segnaletica e la posizione degli altri mezzi. Il video viene poi trasformato in un verbale digitale inviato direttamente alle autorità competenti.
Dove può essere installato il sorpassometro
L’installazione del sorpassometro richiede l’autorizzazione del Prefetto e può avvenire solo in aree ad alto rischio, come curve cieche, dossi o rettilinei con visibilità ridotta. Uno dei primi impianti è stato attivato ad Acquappesa (Cosenza), lungo la SS18, una zona spesso teatro di manovre pericolose.
Sanzioni e multe con il sorpassometro
Chi viene colto in flagrante dal sorpassometro rischia diverse tipologie di sanzioni:
🚗 Strade urbane: multe da 42€ a 173€ e perdita di 2 punti patente.
🚙 Strade extraurbane: sanzioni fino a 345€ e più punti decurtati.
⚠️ Sorpassi gravi (curve, dossi, tratti con linea continua): fino a 666€ di multa, 10 punti in meno e sospensione patente da 1 a 3 mesi.
🚫 Guida contromano combinata al sorpasso vietato: sanzioni oltre 1.300€.
È possibile contestare una multa del sorpassometro?
Sì, il cittadino ha diritto a verificare la legittimità della sanzione. Per essere valida, l’installazione deve essere omologata, segnalata in modo visibile e autorizzata da un decreto prefettizio. In caso di irregolarità, è possibile fare ricorso:
entro 30 giorni al Giudice di Pace;
entro 60 giorni al Prefetto.
Sorpassometro: sicurezza e prevenzione
L’introduzione del sorpassometro punta a ridurre drasticamente gli incidenti causati da sorpassi vietati e manovre imprudenti. Non si tratta solo di un sistema punitivo, ma di uno strumento di prevenzione e deterrenza, capace di rendere le strade più sicure per automobilisti, motociclisti e pedoni.
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